Il latte materno riduce i costi della Terapia Intensiva dei prematuri

L’alimentazione con  latte materno nei neonati prematuri gravi, riduce significativamente i costi legati al ricovero in Terapia Intensiva Neonatale, secondo quanto evidenziato da una recente ricerca del Rush University Medical Center di Chicago.

Questo studio americano, pubblicato lo scorso 31 Gennaio sul Journal of Perinatology online, ha stabilito per la prima volta una correlazione diretta fra i benefici dell’alimentazione con latte materno e una forte riduzione dei costi della Terapia Intensiva Neonatale. Infatti, la somministrazione di latte materno ai neonati gravemente prematuri dal loro 1° giorno di vita al 28mo, riduce le probabilità di contrarre infezioni proprio in quel periodo in cui il neonato è così piccolo e il suo sistema immunitario è ancora in via di sviluppo. Grazie alle proprietà immunologiche del latte materno il neonato si difende meglio dal rischio di infezioni, e questo studio ha rilevato una riduzione dei costi connessi alle terapie di tali infezioni batteriche quali ad esempio, tra le più ricorrenti, quelle da streptococco, stafilococco, enterococco o escherichia coli. Infatti, hanno osservato una diminuzione del 20% nel rischio di contrarre infezioni se il grave prematuro viene alimentato con latte materno nel primo mese di vita. Negli Stati Uniti mediamente i gravi prematuri hanno il 22% di probabilità di contrarre delle infezioni in questo periodo, mentre tra i 175 neonati osservati nello studio alimentati con latte materno, solo il 13% ha contratto infezioni. Lo studio osserva che una dose giornaliera di 25-50ml/Kg di latte materno riduce i costi della terapia intensiva di 20.000$, mentre una dose giornaliera di 50ml/Kg li riduce di 32.000$.

L’insorgere di un’infezione aumenta i costi di ospedalizzazione in Terapia Intensiva dovuti principalmente all’allungamento del ricovero del neonato, e per di più, oltre ai soliti rischi di sviluppo in neonati così piccoli, a ciò si possono aggiungere maggiori costi sociali per eventuali affezioni neurologiche che possono insorgere a conseguenza di infezioni in bambini così piccoli.  

Il latte materno è importante per i prematuri, è oro per i gravi prematuri.